-ATTENZIONE- "L'autore del Blog è una persona molto schietta e non sempre molto pacata, per cui alle volte si avvarrà di un linguaggio scurrile e volgare, tenere fuori dalla portata dei bambini da 3 ai13 anni, per effetti collaterali si prega di contattare uno psichiatra, o un esorcista se serve. Anche Gerry Scotti andrà bene."

martedì 30 ottobre 2012

O' ragn!

Nel lontanissimo 2011 alla comix ci affidarono una sceneggiatura di due tavole su un personaggio particolare. Spider man, l'uomo ragno. Non sono particolarmente affezzionato a questo personaggio, benché ho letto molti fumetti che lo riguardassero, perlomeno seguendo la continuity.


Questa è tutta la mia collezione di Spider man. Non ho molto, e francamente preferisco Venom, quello nuovo che, come potete vedere, sto seguendo dal primo numero. Mi piace molto, tranne ultimamente con la saga del circolo dei quattro. Diavoli, demoni, un personaggio che si chiama CUORE NERO. CUORE NERO?! Che cazzo, nigga stole my name! Dio casertano turco e greco,
non avete idea delle bestemmie volate. Tecnicamente ero già da tempo a conoscenza dell'esistenza di Cuore Nero nella Marvel, ma  perché lessi un storia degli anni 80, circa, di Devil contro suddetto personaggio. Da li, non ne ho sentito più parlare per cui pensai che era stato messo nel dimenticatoio o cancellato, sicuramente l'avevo rimosso dal mio di cervello, comunque. In ogni caso tocca pupparsi.

De, basta con queste scemenze personali, passiamo alle stronzate che sono più divertenti.
Qui le tavole fatte per la comix nel 2011.

 Spider man sequenza di 2 tavole.
             All Marvel characters and the distinctive likeness(es) thereof are Trademarks & Copyright © 
1941–2012 Marvel Characters, Inc. ALL RIGHTS RESERVED.



E qui ci sono le tavole che ho rifatto quest'anno, per vedere un po' i vari miglioramenti fatti.



Anche questa volta, le ho lasciate solo a matita, mancanza di tempo e altre, ho lasciato le tavole così.
Ma non credete eh, sto studiando molto il personaggio, è perfetto per studiare dinamismo nel corpo, e non avete idea di quante versioni di Spider man sto osservando e studiando, dalla Pichelli a Madureira al classico Buscema. Di tutto e di più.


Beh, con questo vi saluto, nerds. Vado a dormire, che domani mi aspetta la ghigliottina. LE CORREZIONI TAN TAN TAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAN.

domenica 28 ottobre 2012

Il senso della vita attraverso il disegno del fumetto.


Brayan Craston, Walter White per chi segue Braking bad, come il sottoscritto. Bellissimo telefilm, superiore a livelli di recitazione anche a Lost, secondo il mio modesto parere.

Se ve lo state chiedendo, nerd di merda, no, non l'ho disegnato io. Magari.
E cosa c'entra comunque B.C col post di oggi? Che cosa voglio dire? Rifletto, principalmente.
A volte mi capita di pensare alla vita, le mie aspirazioni, o al fatto che Joker muore nell'albo numero 6 di Batman.
Penso che il mondo sia tutta una merda, esattamente come B.C fa venire a galla piano piano che si svolge la vicenda di Braking bad, e chi lo ha visto sa di cosa sto parlando.
Mi piace riflettere sulla vita, e più precisamente su me stesso. E se pensavate che parlassi in generale, è il mio blog, schifosi egocentrici bastardi, quindi parlo di me! Se siete interessati ai miei pipponi mentali, siete pregati di sedervi comodi, prendere delle patatine, coca-cola o birra, avviare questo theme, si, proprio questo, e augurarvi buona lettura.

Disegnando, disegnando, disegnando. Mi accorgo che nel disegno, o comunque nel procedimento del suddetto ci sono delle analogia con la vita e l'universo stesso, come se tutto partisse da qui. Quando CREO qualcosa, non sono mai sicuro su quello che sto effettivamente creando, e poi, una volta che sono assolutamente certo della perfezione del prodotto creato, solo dopo mi accorgo che è una merda. Analogia perfetta poi, è il fatto che mentre si costruisce un corpo, non si è sicuri di quello che si fa e si cancella per provare altre pose. È esattamente quello che facciamo ognuno di noi, o perlomeno io, ogni giorno della  vita, quando siamo di fronte a delle decisioni importanti, non ne siamo sicuri e proviamo altre soluzioni.

La parte che odio tra tutte è l'inchiostrazione.

Odio inchiostrare.

Inchiostro cattivo che mi ruba i biscotti. Inchiostro bullo. Fanculo inchiostro.

L'analogia della vita in tal procedimento sta nel fatto che, a differenza di che strumento si usi, puoi ottenere svariati risultati MA SOLO se usi bene lo strumento che hai deciso di usare, e se sbagli, a meno che non hai un bianchetto super preciso, sei nella merda, e devi ripetere tutto d'accapo, fin quando non sbaglierai ancora e ricomincerai di nuovo e ancora,  e ancora....

....Comprare un bianchetto super preciso, non sarebbe meglio, a quel punto? Solo 5 euro e ti passa la paura. Citazione del nido del cuculo.

....O era acuto.

Comunque sia, anche qui c'è una chiara e precisa analogia. L'inchiostro può essere qualunque cosa, una persona, un oggetto, un sentimento, un lavoro. Se sbagli, sei nella merda. Puoi solo rimediare e devi sacrificare qualcosa per farlo. Devi essere certo delle cose che vuoi, o sbaglierai sempre, e i bianchetti costano. In tempo di crisi, vi lascio immaginare che non è il massimo dover spendere soldi in "bianchetti". La vita va presa seriamente, ma al punto giusto...

E in ogni caso, c'è sempre il colore! La gioia di vivere, la diversità nel mondo che ne riconduce alla sua intera bellezza artistica.

Color merda. Perfetto.

Il colore lo odio e lo amo. È un rapporto  difficile il nostro. Chiediamo il divorzio ogni tot, quando ci va male, però, sappiamo tenerci compagnia.
Il colore è, tra molte fila di virgolette, uno dei mezzi con cui vado d'accordo, lasciando perdere la stesura, dire che l'analogia, in questo caso, è allarmamente poco chiara. Non sono sicuro che la parola "allarmamente" esista nel vocabolario, ma avete capito che cosa intendo, insomma, grammarnazi di merda! Smettetela di parlare sulla mia palese ignoranza grammaticale e lasciatemi canzonar le mie  osequie filologie semantiche culturalmente appropriate. E non dite che sto male.

Questo è il colore. Pazzia. Delirio. Dire cose che apparentemente non hanno senso quando invece hanno più senso e profondità di quanto lo si voglia ammettere. Non c'è un analogia nel procedimento, ma nel definitivo. In questo caso la merda. Che è marrone, ed esprime quanto di più bello ci sia al mondo. Lo dice Mr. Hankey, maledetti nerd ignoranti odiatori di South park.

Il colore è la cosa più sensata, bella e pazza di qualsiasi altra cosa. Come la vita.

La vita è meravigliosa.





sabato 27 ottobre 2012

Batman!!!! NANANANA

Salve a tutti, amici anonimi invisibili che mi date retta nelle mie fantasie erotiche perverse. Sì, erotiche perché la parola "porno" avrebbe reso più volgare la frase, no? Ma basta con le scenette omosessuali fasulle e passiamo ai fatti. Batman. NANANANANA. Sì, lui. Quel personaggio semi-fascistoide, a detta di molti, che si veste da pipistrello e riempie di botte i malvagi, senza ucciderli però! Sapete com'è,  un sadico ama picchiare se uccide le persone che picchia non gode più. Sì, insomma, quello li.

BATMAN NANANANANA

Scherzi a parte, mi piace molto il personaggio di Batman, l'ho sempre visto come una figura possente, potente, reale. Classica figura del vincente, uomo ricco, palestrato, che volendo può avere tutte le donne che vuole, sì insomma, il personaggio perfetto di cui tutti vorrebbero vestire i panni, o come sostituto c'è Iron Man, ma ho sentito da alcuni che, per via del fatto che odiano i baffi del buon vecchio Tony stark, hanno parecchie difficoltà ad imedesimarsi. Comunque sia, tornando a Batman, non sono un lettore di vecchia data. Basti vedere la mia piccola collezione personale:




Ho comprato giusto le storie più belle, in cui guarda caso c'è Joker, e le storie disegnate da alcuni miei disegnatori preferiti. Lee Bermejo, Simone bianchi (Solo la cover), il geniale Greg capullo, il fantastico Boland e il pelatissimo David finch (Di lui, poi, avrei una storia da raccontare, successa al napoli comicon che mi ha fatto incazzare un bel po', però non penso che il problema derivasse dal nostro amabile pelatone di quartiere).

In ogni caso, al momento sto seguendo il reboot DC, sino ad ora arrivato al numero 6, e non vi spoilero niente tranquilli. Muore solo Joker. Niente di che.

...

Ho provato a disegnare qualche sceneggiature di Batman, scritta da un mio amico, Massimo Ginatempo, approposito, dategli uno sguardo alla pagina facebook:

No panic!

Detto questo, ecco le tavole! Per rispetto a Massimo, metto quelle senza dialoghi, successivamente, quando veranno uppate sulla pagina potrete leggere la storia li!

Batman Sequenza di 3 tavole.
All DC Comics characters and the distinctive likeness(es) thereof are Trademarks & Copyright © 1935-2012 DC Comics, Inc. ALL RIGHTS RESERVED.




Lo so che ci sono molte cose che non convincono, a partire dal logo di Batman, ma sto imparando e in futuro farò di meglio!

Tavole con baloon

venerdì 26 ottobre 2012

Iron Fist (3 tavole)

 Era il lontanissimo 2011. Sembra ieri, ma che dico, l'anno scorso!
Oggi, che siamo nel 2012 (dove ci dovrebbe essere l'ipotetica apocalisse) tutto sembra così cambiato dall'ora!
Nel lontanissimo 2011, frequentavo il secondo anno della scuola di fumetto che ancora oggi frequento! Incredibile, quanti cambiamenti, mamma mia.  Ricordo che per esercitarci lavorammo ad alcune sceneggiature di Iron fist. "Chi cacchio è Iron fist" mi domandai, all'epoca. Non ero un lettore Marvel molto accanito e non conoscevo molti personaggi. Adesso al contrario qualcosina MASTICO.
Merito del dentista in ogni caso. AHR AHR AHR

...

Coooooomunque, battute squallide a parte qui di seguito troverete le tre tavole a colori di Iron fist. Probabilmente le ridisegnero l'anno prossimo per controllare i miglioramenti, come la buona vecchia divinità nordica qual è Alex Toth consi- OPS, comanda!


Iron fist sequenza di 3 tavole.
             All Marvel characters and the distinctive likeness(es) thereof are Trademarks & Copyright © 
1941–2012 Marvel Characters, Inc. ALL RIGHTS RESERVED.






....E va bene. Mi avete sgamato. Oppure no. Me ne fotto. In ogni caso, se ve lo state chiedendo, sì, ho provato già a ridisegnarle a un anno di distanza ed ecco il risultato.




Sì, anch'io non sono sicuro di molte cose. Ed è il motivo per cui ho lasciato la matita e non sono andato oltre. Ne riparliamo l'anno prossimo in ogni caso!

Un nuovo inizio

Salve a tutti! Finalmente apro il mio blog personale dove mettere sopra i miei disegni. Mi elettrizza tantissimo poter mostrare i miei lavori a perfetti sconosciuti che non mi cagheranno di striscio!
In ogni caso, inizio alla grande in questo nuovo blog con Alex Toth e la sua bibbia con i suoi quindici comandamenti!



Regola numero 1:

Elimina il superfluo, ciò che non è necessario. Sii pigro!

Regola numero 2:

 Salvate le opere!

Regola numero 3:

Focalizzati sugli elementi figurativi!

Regola numero 4:
 
 Enfatizza ciò che è importante in una scena. Salva il dettaglio!

Regola numero 5:

Isolare gli elementi chiave (come si fa in un mirino).

Regola numero 6:

Primi piani solo quando necessario: faccia/e (per stati d’animo e espressioni) e oggetti (piccolo, difficili da distinguere in altri modi).

Regola numero 7:

Per impostare una scena, un luogo, stabilire una locazione, etc...vai su un campo ampio, angoli ok(sotto/sopra,etc)--- ma di nuovo semplicemente.
 Poi semplicemente taglialo in campi più stretti---ritmali, per interesse, etc…(esteso,primo piano,secondo piano,gruppo,etc…).

Regola numero 8:

Stabilisci da dove proviene la luce e il tipo di fonte, se sene ha il bisogno, per stati d’animo drammatici e per i neri, ombreggiature, etc., sulle figure e oggetti e sui muri, posizionandoli meglio che puoi!

 Regola numero 9:

Semplifica, semplifica, semplifica, dappertutto.

Regola numero 10:

Evitare dettagli che creano confusione!

Regola numero 11:

Autenticare dispositivi, oggetti, dispositivi, locali, mobili, edifici, etc…per dare credibilità!

Regola numero 12:

Studia le pellicole, fotografie, dipinti,etc. Per la composizione! Per tagliere, eliminare ciò che non è essenziale, stimolante,cazzuto, azione, umorismo, luce e oscurità, bilanciamento, linea vs massa, all’infinito! Usa tutto!

Regola numero 13:

Analizza qualsiasi cosa vedi--- sii critico!Positivamente!

Regola numero 14:

Guarda---Osserva---Ricorda! Costruisci il tuo schedario mentale!

Regola numero 15:

Credi in ciò che fai, e buona fortuna!