-ATTENZIONE- "L'autore del Blog è una persona molto schietta e non sempre molto pacata, per cui alle volte si avvarrà di un linguaggio scurrile e volgare, tenere fuori dalla portata dei bambini da 3 ai13 anni, per effetti collaterali si prega di contattare uno psichiatra, o un esorcista se serve. Anche Gerry Scotti andrà bene."

lunedì 29 aprile 2013

Il mio comicon 2013

Non fregherà un cazzo a nessuno, ma vi dico com'è stato il mio comicon di quest'anno.
MOLTO lucroso. Non so quante cose sono riuscito a prendere tra dediche e fumetti. Alcune, poi, completamente inaspettate. Ma andiamo con ordine...

I primi 3 giorni sono stati normali, tra acquisti e dediche, ho preso i Lanterna Verde arretrati e fumetti d'autori vari. Il più bello:

Vrenzole VS Zombie.

Devo dire che è stato un comicon incredibilmente affollato.
Lo dicono  i dati:

Boom visitatori

Insomma, il Napoli Comicon diventa sempre più grande e prestigioso, un giorno forse potremmo raggiungere la qualità di Lucca. Per farlo servirebbe molto più spazio e una città intera a disposizione, cosa che, purtroppo a Napoli non è possibile trovare....

Comunque sia, è stato lucroso. Moltissime dediche davvero!


 
 Un macello di dediche davvero.  Eh... boh, non so che altro dire. Ho assistito alla mostra, ho visto una tavola originale di little nemo e una di Giulio de vita per wisher.


 Vedere tavole originali è illuminante, davvero. Molte cose mi sono più chiare, come l'inchiostrazione o il disegno in generale. Davvero fantastico. Poi vabbeh...

Sono stato allo stand della comix a disegnare tutto il giorno ed è stata una esperienza fantastica.

 È stato molto divertente e anche stancante. I bambini che si avvicinavano per chiedere i disegni accompagnati dalle mamme, dolcissimi. C'era una bambina che voleva un batman, però non se l'è preso più...

Peccato, non era venuto male considerando il tempo di esecuzione (un 2-3 miunuti)

Ovviamente è una merda, ma come sketch era figo. E niente, è venuto un ragazzino e mi ha chiesto di poterlo avere, così l'ho ceduto, e la bambina non si è più fatta vedere. Peccato.

Si è avvicinato un'altra bimba sui 7-8 anni che ha chiesto come si imparava a disegnare, e visto che era dolce le ho detto che nella scuola dove abbiamo "imparato" a disegnare c'è un mago buono che c'ha fatto un incantesimo e ci ha resi quello che siamo.

Sì. L'incantesimo era prenderci a calci nel culo finché imparavamo a non commettere altri errori. LOL, ovviamente questo non l'ho detto alla bambina. meglio lasciarle credere al mago.

Sigh

Poi un tipo in cosplay mi aveva chiesto uno spiderman. Ne ho fatti 3. 3 cazzo di spiderman. Uno se lo sono presi senza chiedermi il permesso, semplicemente mi sono distratto un attimo e il disegno non c'era più.

Pezzi di....!!

E vabbeh, così l'ho rifatto. Il tipo in cosplay non è venuto a prenderselo così l'ho ceduto un ragazzino sui 13 anni.

Il tipo in cosplay si è presentato intorno alle 5 e mezza - 6.

Lol, quindi glielo rifatto per la terza volta, ma stavolta meritava una bella dose di lulz.

Fatto in 5 minuti di cronometro. Non ho mai disegnato così tanti abomini in così poco tempo. Finito un disegno si passava a un altro e così per tutto il giorno. Lol, è stato incredibilmente fantastico. Mi sono sentito davvero potente.

E poi dallo stand ho acchiappato Roberto Recchioni e mi sono fatto fare una dedica. AH-AH, 1-0 per me folla del cazzo.

Poi per purissimo culo mentre ero in fila per la dedica di Luca Enoch acchiappo Zerocalcare e gli stringo la mano. Porcaeva, avrei dovuto chiedergli una foto. Avevo paura di perdere il posto della fila! Mannaggia....

Vabbeh, tornando allo stand, ho avuto modo di vedere il più bel cosplay della fiera.


Tsé, altro che cosplayer del cazzo che rompono le palle con i loro segoni mentali sul personaggio più assurdo possibile o i cazzi che ci sono sotto.

LUI merita tutti i premi cosplay da qui a dieci anni. Un bimbo dolcissimo, e la mamma merita tutta la mia stima.

Che poi, meh, l'unico cosplay serio che mi è piaciuto è stato questo:

Che poi si sa che io odio i cosplay, però quando sono fatti bene e sono i personaggi del tuo fumetto preferito/videogioco nonché la primissima volta che ne vedi uno, non puoi non  dire che è fighissimo.
Sir lautrec cavaliere di carim di Dark Souls. FANTASTICO. Veramente, merita la mia stima, ma purtroppo per lui, il bimbo vestito da uomo ragno lo batte alla grande ù_ù

E tutto questo stando fermo in uno stand. AH, alla faccia di voi stronzi che giravate continuamente per la fiera. 

Poi mi hanno chiesto di disegnare un V e un castello errante di Howl, purtroppo di v ho la foto, del castello errante di Howl no... Non ce la facevo più, ero veramente stanchissimo. Meno male poi che io sono fortunato perché ho una donna meravigliosa che mi ha salvato nel momento del bisogno portandomi cibo e da bere. Ti amo amore mio <3



Sei lamia vita e la mia salvezza <3

Ma adesso tornando alle cazzate e finendola di fare i romanticoni, ho fatto forse la cosa che nessuno mai avrebbe mai pensato di fare.

CAMBIARE IDENTITA' MENTRE SI DISEGNA.




Esatto, ragazzi, il GENTLEMAN che era in me usciva fuori. Questo dimostra che non c'è bisogno di chissà cosa per fare un cosplay anche da fermo, anche disegnando tutto il giorno e anche spendendo un cazzo! AH-Ah! Fanculo cosplayer di Ironman! Dio, ne avrò disegnati un 4 o 5 di Ironman, ODIO quel personaggio. Difficile da disegnare, odioso da muovere! Poi come presa di culo finale OGNI volta che alzavo la testa dal foglio che avevo finito un Ironman ne passava giusto uno in cosplay. Di Tony Stark però, perché è più facile! Tant'è che sono diventato un Ironman a mia volta.


Eh, chill o dicev sempre mammà mij. A furia e disigna, faj a facc ro disegn. A furia e disegna Ironman agg fatt a facc e chill cos e fierr. Mannaggia.

Comunque è stata una fiera divertentissima e molto lucrosa. Spero in futuro di rifare questa esperienza, perché mi sono divertito moltissimo. Adoravo far ridere la gente con le mie stronzate e regalare qualcosa di mio alla gente  non ha prezzo. Mi ha fatto sentire molto bene.





Il più bel ricordo della fiera. Fanculo i fumetti e fanculo le statuine. Il solo avere questo mi fa uno strano effetto. Commozione, forse. La consapevolezza che, forse, non vivrò più una esperienza simile, ed averla vissuta almeno una volta mi ha reso davvero un uomo felice.

Grazie di cuore, davvero.

Ah, un piccolo appunto su quello che è successo al comicon: Pare che dei loschi figuri abbiano picchiato un ragazzo in cosplay, non so i dettagli ma pare che alla fine questi individui sono stati rintracciati e ora subirano le conseguenze penali che meritano, per cui smettetela di dire "Napoli merda", le vere merdaccie sono state prese e ora subiranno la loro punizione, tuttavia se continuerete a dire "Napoli merda qua" "Terroni di la" alla fine le vere merdaccie sarete voi poiché non sarete diversi da coloro che hanno avuto un pregiudizio e di cui questa italia soffre e soffrirà ancora, il razzismo verso la propria gente.

giovedì 11 aprile 2013

Regole generali


Regole Storytelling

 - Nelle scene in cui si compie un'azione, l'azione deve essere sempre prima o dopo l'azione e MAI durante.
- Il font può trasmettere emozioni in base al racconto, basta usarne senza abusarne.
- Le vignette seguono un ritmo di tempo e la linea del senso di lettura, sfruttare le vignette in base al racconto
-In caso di fumetto romanzo usare uno studio intelligente per raccontare con le immagini la singola scena 
- Le scene devono essere sempre chiare e fluide e non ci deve mai essere un elemento di disturbo per il senso di lettura che si vuole dare in base al racconto.
- Più una figura è chiara e meglio è compresa e funzionale
- Più una cosa è semplice più ha effetto


Regole Disegno

- Ricordarsi sempre che qualsiasi organismo vivente ha alla base uno scheletro su cui viene costruito tutto, studiare bene uno scheletro comporta un utilizzo corretto delle proporzioni
- Conoscere bene l'apparato muscolare per intero è utile fino a un certo punto: Molti muscoli restano al di sotto di altri, difficili se non impossibili da vedere sotto pelle, alla fine è meglio una figura credibile e funzionale
- I muscoli sono antagonisti tra loro, per cui se un muscolo compie un determinato movimento ci sarà sempre un altro opposto che ne farà il contrario
- Se una posa ti risulta difficile da inserire in uno spazio o comunque disegnarla in un angolazione diversa prova a disegnarla su un foglio a parte di profilo, per capirne la giusta forma 
-Il bacino è il centro dell'equilibrio di un corpo
- Se ti sembra che una parte del corpo disegnata sia lunga o corta rispetto al normale ma le tue basi di misurazioni (Esempio attaccatura dell'avambraccio con il braccio è all'altezza dell'ombelico) è perché probabilmente anche l'altra unitòà è sbagliata
- Quando si esegue una scena in cui si usa la prospettiva bisogna SEMPRE usare la linea d'orizzonte come riferimento per un corretto inserimento di personaggi in uno spazio. 
- In una prospettiva a campolungo usa SEMPRE gli elementi circostanti come unità di misura
- Nascondere il punto di fuga con un elemento naturale in una scena che sembra un enorme corridoio può essere utile per evitare appunto l'effetto corridoio, ma funziona solo con la prospettiva centrale
- Per evitare l'effetto corridoio usare più spesso prospettive a più punti di fuga
- I punti di fuga sono quasi sempre fuori dalla vignetta, è preferibile che lo siano quasi sempre
 - Anche le figure anatomiche seguono sempre i punti di fuga nella scena
-La prospettiva può variare in base a ciò che si racconta, se si sposta l'inquadratura leggermente di diagonale la scena risulterà più dinamica. 
-In una composizione (Ma anche in vari disegni) gli elementi devono sempre essere perpendicolari tra loro e quasi mai paralleli

 
Regole Inchiostro

- Regola primaria, se il disegno fa schifo l'inchiostrazione farà schifo a sua volta o comunque non riuscirà MAI a migliorare il prodotto
- Studiare le singole vignette singolarmente è quasi sempre controproducente, è consigliabile e preferibile decidere nelle vignette quali neri inserire PRIMA di lavorarci sopra.
- La luce e il tempo influisce sulla disposizione di neri, durante la notte ci saranno molti neri e durante il giorno saranno minimi
- Per rappresentare scene di pomeriggio basarsi sulle nuvole nere e le ombre allungate per ottenere l'effetto sperato, va bene anche per rappresentare l'alba
- Per rappresentare scene nuvolose e/o di pioggia, ricordarsi dell'umidità e della nebbia, per cui le figure e gli elementi all'interno dello spazio perderanno definizione ma i neri saranno ridotti e MAI come le fasi notturne, a meno che la scena non avviene esattamente di notte.
- Le line cinetiche servono a suggerire, e a volte enfatizzare il movimento, ma non significa che per queto ne dobbiate abusare
- Il volume lo si ottiene con i chiaroscuri, indipendentemente dalla tecnica usata che sia tratteggiato o pennello a secco, bisogna rendere bene l'idea del volume.
- Nella linea chiara più la linea è grossa più l'oggetto è vicino a noi

Regole Colore

-Dividere le aree con le selezioni prima di iniziare a fare qualsiasi operazione.
- Scegliere le tinte piatte con cura, scegliendo prima un colore base a differenza di che atmosfera ci si vuole dare e infine aggiungerci sopra i colori scelti
- I volumi si lavorano con le maschere (Opzione photoshop) e sostanzialmente segue le stesse regole del disegno dal vero accademico, chiaroscuro, ombre proprie e portate ecc ecc
- Le ombre portate, come nell'inchiostrazione, saranno SEMPRE più scure delle ombre proprie che saranno più morbide
- Se si vuole sfumare con photoshop usate pure il gradient ma dopo nascondete con qualche tocco di pennellata l'utilizzo dello strumento che rendere bbe il tutto rudimentale e piatto
- Variate spesso l'angolo del pennello, nella realtà non sarà mai tondo ma sempre un po' inclinato
- La prospettiva aerea viene utilizzata soprattutto nei campi lunghi e nelle atmosfere nebbiose e/o umide, non abusatene, uno scarso utilizzo ridurebbe credibilità. Ma dona in ogni caso una buona profondità al tutto.
- Ogni scena ha una fase orria con colori determinanti e ogni colore viene contagiato dal colore atmosferico predominante (Esempio: di pomeriggio tutti i colori tenderanno a una tonalità calda) 
-Il colore per essere realistico non deve mai essere troppo saturo
-Il colore deve seguire una scala di graduazione del colore, se in basso a destra c'è un colore un minima parte del medesimo deve trovarsi nella parte in altro a sinistra, poi ovviamente la cosa dipende da variazioni di luce o comunque dell'illustrazione in particolare.
-Ricordarsi che la carta non grammata assorbe il colore in stampa, lavorare senza neri/eliminare i neri 
- Alcuni elementi dell'immagine sono più importanti di altri e vanno evidenziati soprattutto se si tratta di una cover.